Pausa estiva e giro di boa per l'Assemblea cittadina per il clima dopo i primi quattro incontri che si svolti da maggio a luglio 2023. I lavori riprenderanno a settembre.
L'Assemblea cittadina per il clima di Bologna è giunta a metà del suo percorso, coordinato e gestito dalla nostra Fondazione.
I primi due incontri, del 29 maggio e del 14 giugno, sono stati dedicati agli interventi di esperti ed esperte sui temi legati al cambiamento climatico.
In particolare il primo incontro si è aperto con due interventi introduttivi in plenaria sui cambiamenti climatici e sulla mitigazione ed energia, rispettivamente presentati da Vittorio Marletto e Gianni Silvestrini.
Successivamente, i membri dell’Assemblea cittadina si sono divisi in sei gruppi per ascoltare due dei sei temi di approfondimento: adattamento ai cambiamenti climatici, agricoltura e clima, edifici, energie rinnovabili, giustizia climatica e sociale e mobilità sostenibile e infrastrutture.
» Leggi qui il racconto del primo incontro
Nel secondo incontro, dopo l’intervento in plenaria di Carlo Cacciamani sull’adattamento ai cambiamenti climatici, i membri dell’Assemblea hanno riformato i gruppi dell’incontro precedente e ascoltato le presentazione degli altri quattro temi di approfondimento.
Grazie alla presenza degli esperti e delle esperte, i membri dell’Assemblea hanno potuto porre domande e chiedere chiarimenti.
» Leggi qui il racconto del secondo incontro attraverso le voci dei partecipanti
» Leggi qui il racconto dei primi due incontri attraverso le voci degli esperti e delle esperte intervenuti
I successivi due incontri, che si sono svolti il 29 giugno e il 5 luglio, sono stati dedicati all’ascolto delle realtà portatrici di interessi collettivi che hanno aderito alla precedente manifestazione di interesse, a cui si sono aggiunte alcune realtà istituzionali. L’Assemblea cittadina ha definito quali realtà ascoltare in presenza e quelle a cui richiedere un contributo scritto o video. Gli interventi in presenza delle realtà si sono tenuti tutti in plenaria e, ogni 2 o 3 interventi, si formavano piccoli gruppi di 4 persone circa, in modo da agevolare il dialogo e il confronto tra i membri al fine di far emergere delle domande. Queste domande sono poi state raccolte, clusterizzate e restituite alle rispettive realtà, le quali risponderanno con un video o con un documento scritto. Per quanto riguarda quelle realtà che hanno invece dato un contributo da remoto, i membri dell’Assemblea cittadina hanno potuto rivolgere loro delle domande che sono poi state inviate alle rispettive realtà che risponderanno sempre con le stesse modalità.
» Leggi qui il racconto dei due incontri con i portatori di interesse
Conclusa questa prima metà del percorso, l'Assemblea darà inizio a settembre a una seconda fase dei lavori che prevede altri quattro incontri dedicati al confronto e alla deliberazione. I membri dell’Assemblea saranno infatti chiamati a confrontarsi tra loro per far emergere alcune proposte per aiutare il Comune di Bologna a raggiungere la neutralità climatica.
Una volta che le proposte saranno state definite, verranno approvate dall’Assemblea stessa tramite il metodo del consenso, o in alcuni casi facendo ricorso al metodo della maggioranza.
Le proposte formulate dall’Assemblea saranno valutate dal Consiglio Comunale entro 4 mesi dalla conclusione dei lavori. Il Consiglio comunale è tenuto a prendere in esame, valutare, dibattere e infine esprimersi sugli esiti dell’Assemblea cittadina, ai sensi dello Statuto comunale.
Vuoi saperne di più?
» Vai sul nostro sito Chiara.eco e leggi tutti gli articoli che raccontano tutti gli incontri dell'Assemblea
» Vai sul sito Partecipa del Comune di Bologna e leggi i report di tutti gli incontri, i materiali di approfondimento e tutti gli altri documenti utili
» Vai alla nostra pagina generale del progetto