Tantissime le idee raccolte per la futura immagine delle Case di Quartiere di Bologna: si è chiuso infatti con ben 110 proposte il concorso nazionale per selezionare la nuova immagine e identità comunicativa della rete delle 33 Case bolognesi.
A rispondere alla nostra chiamata sono stati numerosi professionisti e professioniste della grafica, del design e della comunicazione non solo dal nostro territorio ma anche da altre città italiane.
Il concorso, promosso dalla nostra Fondazione con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Bologna e con il supporto di AIAP - Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva, è una delle tappe del percorso di accompagnamento all’evoluzione da centri sociali anziani verso la Rete delle Case di Quartiere di Bologna.
Fra gli obiettivi a breve termine del percorso vi è infatti anche quello di creare un sistema unitario e riconoscibile dal punto di vista comunicativo della Rete, che sappia esprimere e comunicare l’insieme di caratteristiche e di valore collettivo che le Case rappresentano, oltreché di consolidare il coordinamento delle Case a livello territoriale e supportare l’apertura e il rilancio delle attività in seguito alla pandemia.
La Giuria, nominata dalla nostra Fondazione, avrà l’obiettivo nelle prossime settimane di individuare l’idea progettuale che più di tutte sappia distinguersi per l’originalità e la coerenza tra il segno grafico del marchio/logotipo e il payoff, per la riconoscibilità e l’efficacia comunicativa dei vari elementi proposti e per la rispondenza ai requisiti di usabilità e alle linee guida contenute nella documentazione del bando.
Al primo classificato verrà riconosciuto un premio di 5.500 euro, al secondo classificato di 1.500 euro e al terzo classificato di 1.000 euro.
Dato l’elevato numero delle proposte presentate, i tempi inizialmente previsti dal bando per la comunicazione degli esiti potrebbero slittare, con la pubblicazione della graduatoria provvisoria il 13 marzo e di quella definitiva entro il 24 marzo 2023 ore 24.
Tutti gli aggiornamenti saranno comunicati sui canali della nostra Fondazione e sul sito di AIAP.