Patto di collaborazione LGBTQIA+
La nostra Fondazione nel corso del 2022 ha supportato il Comune di Bologna nella realizzazione del percorso di co-programmazione e co-progettazione per la definizione del nuovo Patto generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti della comunità LGBTQIA+.
Messa in rete di buone pratiche, forme di sostegno logistico, economico, comunicativo e amministrativo, collaborazione nello sviluppo delle politiche di valorizzazione delle differenze e di lotta alle discriminazioni del Comune di Bologna: questi i capisaldi del nuovo Patto che è stato definito insieme alle associazioni aderenti per il mandato amministrativo 2021-2026 nella città di Bologna.
Il percorso si è svolto da maggio a settembre 2022.
Il percorso ha previsto una prima fase di co-programmazione per consolidare una rete più efficace ed efficiente nella promozione e tutela dei diritti delle persone e della comunità @LGBTQIA+, per condividere dati e informazioni, aggiornare e integrare i bisogni e definire gli obiettivi generali.
Questa fase si è aperta con un primo incontro, il 21 maggio 2022, che ha visto gli interventi di Emily Marion Clancy (Vicesindaca con delega alle Pari opportunità e differenze di genere, Diritti LGBT, Contrasto alle discriminazioni, Lotta alla violenza e alla tratta su donne e minori) e Rita Monticelli (Consigliera comunale, delegata del Sindaco ai diritti umani e dialogo interreligioso e culturale) e la video-intervista di Porpora Marcasciano (Consigliera Comunale, Presidente della Commissione Consiliare Parità e Pari Opportunità) ed è stata l’occasione per presentare e condividere obiettivi e fasi del percorso. Si è svolta inoltre, attraverso dei Tavoli di lavoro, una prima attività di confronto relativa alla valutazione sul significato del Patto 2017-2021 e di emersione delle aspettative future da parte delle realtà partecipanti.
Il 27 maggio 2022 si è svolto il secondo incontro durante il quale ci si è focalizzati soprattutto sull’emersione dei bisogni, sulla definizione dei macro-obiettivi del Patto sulla programmazione delle aree tematiche per gli anni futuri, a partire dalla definizione di una visione comune.
Durante il mese giugno, si è aperta una seconda fase di co-progettazione per definire collettivamente proposte progettuali tematiche in risposta agli obiettivi e costruire reti a supporto di esse. Ci si è focalizzati su tre principali ambiti tematici: i servizi alla persona, l’educazione e la formazione, la cultura e la socializzazione.
A partecipare al percorso sono state tutte le associazioni che hanno risposto all’avviso pubblico per la manifestazione di interesse pubblicato nel mese di marzo scorso dal Comune di Bologna.
Quanto emerso dal percorso è confluito nel nuovo Patto, disponibile di seguito:
» Scarica il nuovo Patto generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti della comunità LGBTQIA+
Per maggiori informazioni: