Il raddoppio della rete filoviaria, che passerà da 60 a 125 chilometri, l’acquisto di 7 treni e di 104 nuovi filobus, un intervento importante sulla qualità urbana delle strade principali del centro storico. Sono questi alcuni degli effetti dei progetti che Tper sta attuando nella città di Bologna per conto del Comune e della Città Metropolitana e a cui è dedicata "Tper Bologna: presente e futuro del trasporto pubblico nell'area metropolitana bolognese", mostra in corso (fino al 9 maggio) nella nostra Sala Atelier allestita da Tper nell’ambito della collaborazione annuale con l’Urban Center.
La mostra presenta, inoltre, i principali dati inerenti l’attività di Tper, i punti salienti relativi alla propria flotta di bus, alle azioni per migliorare il servizio e ai risultati conseguiti negli ultimi anni.
Le campagne di sensibilizzazione ad un corretto uso del servizio, il contrasto all’evasione, una gestione della flotta di mezzi sempre più efficiente e mirata all’ecocompatibilità: questi interventi, sommati all’utilizzo sempre maggiore del trasporto pubblico nel nostro territorio, in controtendenza con il trend nazionale di contrazione della domanda di mobilità complessiva, hanno portato a raggiungere oltre 123 milioni di passeggeri all’anno trasportati sui bus a Bologna e Provincia, con un 2014 ancora in crescita del 6,09%, pari a 7 milioni di viaggi in più. Un dato particolarmente significativo perché non solo consolida, ma addirittura rafforza ulteriormente la crescita, già sostanziosa, del 4,24%, registrata nel 2013.
La crescita dei passeggeri è anche collegata ad un aumento della fidelizzazione confermata dall’aumento delle vendite di abbonamenti annuali, cresciute negli ultimi 3 anni dell’8,2%, e degli abbonamenti mensili del 23,7%.
Con oltre 2500 dipendenti ed un valore della produzione che supera i 250 milioni di Euro, Tper è oggi la sesta azienda di trasporti pubblici in Italia per dimensioni operative e volume di servizio, oltre che la più grande dell’Emilia-Romagna.
L’esposizione si sofferma anche sui due progetti dei quali Tper è soggetto attuatore per conto degli enti locali, entrambi finalizzati a migliorare la mobilità sul territorio e caratterizzati da importanti interventi urbanistici: i cantieri BoBo a Bologna e a San Lazzaro di Savena, come parte del progetto per la realizzazione di un sistema di trasporto pubblico filoviario a guida assistita; una rappresentazione di sintesi del progetto per il Trasporto Pubblico Integrato tra Sistema Ferroviario Metropolitano e filovie, presentato in via definitiva al Ministero nel 2014. Il progetto è stato incluso fra i 25 principali progetti infrastrutturali riconosciuti nel Documento Economico Finanziario del Governo nel 2015 e sta seguendo un lungo e complesso iter procedurale.
Non solo interventi di necessaria ripavimentazione, per strade più belle e più fruibili per la mobilità urbana dei mezzi e delle persone, ma anche, miglioramento della mobilità ciclabile e pedonale, fermate dei bus accessibili, nuovi e più sicuri attraversamenti pedonali, impianti di illuminazione a risparmio energetico, nuovi impianti semaforici, moderni veicoli di trasporto pubblico filoviari ed elettrotreni per un comfort ed una qualità degli spostamenti accresciuti per i cittadini che utilizzano la mobilità collettiva ed un beneficio indiscusso in termini di impatto ambientale, data modalità di trazione elettrica, quindi ad emissioni zero in ambito urbano.
La mostra presenta anche un videorendering realizzato da Cineca con il supporto dei tecnici che lavorano operativamente per i cantieri e che permette di visualizzare con dati reali come si presenteranno le vie Rizzoli ed Ugo Bassi del centro storico di Bologna una volta ultimati i lavori in corso. Cineca ha anche collaborato gratuitamente alla progettazione ed implementazione di una webapp che guida i cittadini alla fruizione di tutti i servizi durante le diverse fasi dei cantieri BoBo nelle vie del centro.