Dino Gavina
Lampi di design / Bologna Bologna / Ultragavina
Nell'autunno 2010 Bologna ha reso omaggio a Dino Gavina: Mambo, Urban Center, Torri dell'Acqua di Budrio e Aeroporto di Bologna hanno ospitato allestimenti ed eventi dedicati al poliedrico imprenditore bolognese del design.
:: Programma
:: Comunicato Stampa
Dino Gavina è uno dei più significativi imprenditori italiani del design del Novecento, nel campo dell’arredamento, dell’illuminazione, dell’arredo urbano. Ha sempre vissuto e lavorato a Bologna, con un forte radicamento affettivo, che è stato il motore di numerose sue iniziative, spesso estemporanee ed eterogenee, rivolte a tanti volti della città. Queste azioni hanno affiancato le sue molteplici attività di produttore, che a partire dai primi anni Sessanta hanno reso la sua città l’epicentro di una rivoluzione culturale nel campo del disegno industriale del mobile, spostando le coordinate del design da Milano a Bologna.
Alla figura di Dino Gavina nell'autunno del 2010 Bologna ha reso omaggio con diverse iniziative:
- Al Mambo Museo d'Arte Moderna di Bologna è stata allestita la mostra Dino Gavina. Lampi di Design nella quale si è ripercorsa l’avventura intellettuale e imprenditoriale di Gavina, facendo riferimento ad artisti, designer e architetti che con lui hanno condiviso il cammino nel mondo dell’arte e del design;
- Urban Center Bologna ha ospitato Dino Gavina. Bologna Bologna, mostra dedicata al arredo urbano e ai progetti per la città del grande imprenditore del design bolognese;
- Le Torri dell’Acqua di Budrio (BO) hanno ospitato UltraGavina una rassegna di due mostre dedicate ad Alessandro Aldrovandi e a Tatsunori Kano, artisti legati a Gavina da un rapporto di amicizia, le cui opere furono esposte in due personali organizzate nell’emblematico spazio del negozio Gavina di via Altabella.
- Infine, anche l’Aeroporto di Bologna ha reso omaggio a Dino Gavina, con un'esposizione collocata al primo piano del terminal passeggeri, in prossimità dell’ingresso alla Marconi Business Lounge. Come in altre occasioni, all’Aeroporto di Bologna Gavina ha proposto il contributo di vari progettisti e artisti, capaci di interpretare al meglio il suo pensiero: hanno lavorato al Marconi architetti ed artisti molto noti, tra cui Kazuhide Takahama, Edoardo Landi e Alan Irvine.
Il progetto espositivo ha previsto anche un’ampia e articolata rassegna di incontri pubblici durante tutto il periodo di apertura delle mostre, con la partecipazione di amici e collaboratori di Dino Gavina, testimoni dei tanti temi da lui promossi ed interpretati senza sosta.
Tutte le iniziative legate a Dino Gavina sono a cura di Elena Brigi e Daniele Vincenzi.
Dino Gavina. Bologna Bologna: "visita virtuale" alla mostra