Dal 20 novembre 2023 fino al 6 gennaio 2024, nei nostri spazi di Innovazione Urbana Lab in Salaborsa, si può visitare l’installazione Un nuovo luogo per le bambine e i bambini a Bologna. Il percorso, il concorso di architettura, il progetto vincitore: un percorso immersivo alla scoperta del nuovo polo culturale dedicato all’infanzia che nascerà al Pilastro, nel grande spazio verde che circonda la Biblioteca Luigi Spina e Casa Gialla.
Il progetto intende rispondere alle nuove esigenze di un territorio in profondo cambiamento facendo tesoro della tradizione pedagogica della città, e trova ispirazione nei Children’s Museum, istituzioni culturali diffuse in tutto il mondo volte a stimolare la curiosità dei bambini e delle bambine e a motivare l’apprendimento attraverso l’esperienza.
Percorrendo gli spazi del Viale di Salaborsa, ci si potrà immergere quindi nel progetto di quello che diventerà un centro culturale dedicato all’infanzia di rilevanza nazionale, attraverso un video immersivo e due corner dove sarà possibile approfondire il concorso di architettura e il progetto vincitore, oltre al percorso di accompagnamento alla progettazione realizzato negli scorsi mesi.
L’installazione sarà inoltre l’occasione per coinvolgere da oggi e per i prossimi mesi tutti i bambini e le bambine di Bologna, chiamati a scegliere il nome di questo nuovo luogo speciale.
L’esposizione è promossa dal Comune di Bologna e Fondazione per l’Innovazione Urbana in occasione delle Settimane Pedagogiche, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Bologna.
Sarà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2024 negli orari di apertura di Salaborsa: lunedì 14.30-20; martedì-venerdì 10-20; sabato 10-19.
IL PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA PROGETTAZIONE
Da ottobre 2022 Fondazione Innovazione Urbana, in stretta collaborazione con il Comune e il Quartiere San Donato-San Vitale, coordina e gestisce un percorso di ascolto e di accompagnamento alla progettazione graduale con l’obiettivo di coinvolgere realtà interessate del territorio, comunità, cittadini e cittadine della zona, scuole, con una particolare attenzione ai più piccoli.
Le prime fasi del percorso hanno coinvolto il territorio del Pilastro, concentrandosi sugli aspetti architettonici e di integrazione del nuovo edificio con il contesto, nonché i diversity manager del Comune di Bologna e le consulte handicap e Cinnica per avere un contributo anche sui temi più specifici dell’inclusione e dell’accessibilità.
I suggerimenti più rilevanti emersi da questa fase sono relativi alla creazione di una nuova piazza capace di connettere la Biblioteca Spina, la Casa Gialla e la realizzazione all’interno del nuovo edificio di un'area ristoro aperta al territorio anche al di fuori degli orari di apertura del nuovo spazio.
Le fasi successive, sempre con l’accompagnamento del Comitato Scientifico nominato dal Comune, apriranno a un coinvolgimento più ampio della città e saranno dedicate a riflettere anche sui contenuti educativi, formativi e culturali di questo nuovo luogo dedicato ai bambini e alle bambine.
IL CONCORSO DI ARCHITETTURA
Tra novembre e dicembre 2022 il Comune e l’Ordine degli Architetti di Bologna hanno lanciato un concorso internazionale di architettura per progettare il nuovo luogo di Bologna dedicato ai bambini e alle bambine. Al concorso hanno partecipato 13 studi di architettura. A vincere è stato il gruppo guidato dallo studio Aut Aut Architettura, che ha interpretato le linee guida elaborate dai tecnici del Comune di Bologna, insieme alle indicazioni e suggestioni raccolte durante il percorso di accompagnamento alla progettazione condotto dalla nostra Fondazione, che ha coinvolto, tra gli altri, bambine/i e ragazze/i del territorio e delle scuole dell’Istituto Comprensivo 11.
IL PROGETTO VINCITORE
L’intervento prevede la realizzazione di un edificio di 1.500 mq di superficie, che si integra e dialoga sotto ogni aspetto - architettonico, estetico, funzionale - sia con l’area verde che lo ospita che con i due edifici già presenti, andando a creare quindi un unico grande polo, outdoor e indoor.
Un luogo nuovo, accessibile, dove esterno e interno dialogano, costituendo un ambiente unico dove vivere un’esperienza estetica, ludica e formativa, per sperimentare, fare e apprendere divertendosi. Una palestra sensoriale per i più piccoli, spazi espositivi dinamici, ateliers creativi, una caffetteria a misura di bambino/a, un laboratorio per l’educazione alimentare e un tetto sul quale salire, sono alcuni degli spazi pensati per accogliere famiglie, scuole, nuovi cittadini e cittadine.
IL CONTEST “COME LO VUOI CHIAMARE?”
Dal 20 novembre, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, i bambini e le bambine di Bologna potranno partecipare al contest Come lo vuoi chiamare?, realizzato in collaborazione con il Settore Biblioteche e Welfare culturale: compilando una cartolina disponibile sia in Salaborsa che nelle altre biblioteche di pubblica lettura della città, potranno immaginare il nome che vorrebbero dare a questo luogo speciale. Entro la primavera del prossimo anno verrà nominata una giuria che valuterà tutte le proposte ricevute.
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