Dal 6 al 16 ottobre 2022, negli spazi di BolognaAttiva a DumBO, ospitiamo la mostra fotografica Off Balance @Bologna Attiva di Giovanna Dell’Acqua.
Il progetto Off Balance è stato realizzato all’inizio del 2021 ed è stato incentrato sulla situazione di instabilità che l’industria musicale ha vissuto a seguito della pandemia del Covid-19.
Nella mostra della fotografa si alternano ritratti di musicisti lasciati senza un palco mentre suonano dove non dovrebbero suonare, cioè tra le pareti domestiche, a fotografie di alcuni dei locali e teatri bolognesi più frequentati che in quel periodo si sono trovati senza spettacoli e senza pubblico.
L'inaugurazione della mostra è in programma giovedì 6 ottobre alle 19.30 ed è prevista anche una sonorizzazione della mostra eseguita da Lorenzo Lambertini, compositore di musica elettronica e sound designer bolognese.
La mostra è a ingresso gratuito e sarà visitabile dal 6 ottobre a 16 ottobre dalle 10 alle 20 presso il capannone Officina di DumBO, via Casarini 19, Bologna.
Off Balance di Giovanna Dell’Acqua
Off Balance, il bilanciamento dei volumi è sballato, il punto di ascolto pende pericolosamente da una parte, da un lato la musica risuona tra le pareti domestiche, dall’altro un silenzio presente echeggia nei locali vuoti.
Off Balance, però, significa anche fuori bilancio, uno sbilanciamento determinato dalla più grande emergenza sanitaria degli ultimi cento anni, che dopo l’uscita del DPCM del 4 marzo 2020, ha obbligato il Governo a mettere un freno a ogni manifestazione pubblica e privata che comportasse sovraffollamento.
Il blocco degli spettacoli ha investito anche gran parte del 2021, con conseguenze economiche devastanti soprattutto per live club e teatri che per molto tempo hanno dovuto fronteggiare l’annullamento di tutti gli eventi programmati.
In quel periodo però, non preoccupava solo l’aspetto economico ma anche i conseguenti effetti che questo blocco della cultura musicale avrebbe imposto alla nostra quotidianità; i concerti dal vivo sono stati momentaneamente sostituiti da concerti in streaming, per creare una sorta di placebo che sopperisse la mancanza di uno spettacolo durante il quale scatenarsi e cantare a squarciagola.
Ne è purtroppo derivato il totale annientamento che il ruolo della musica del vivo ha sempre avuto, ovvero creare una condivisione fisica collettiva, a cui la nostra società non potrà mai rinunciare, perché tutti noi ogni giorno abbiamo bisogno di una colonna sonora.
Biografia
Giovanna Dell'Acqua è nata nel 1985 a Bologna, città in cui attualmente vive e lavora. Si laurea nel 2013 in Storia dell’Arte, con una tesi in Psicologia dell’Arte. La sua formazione umanistica e l’interesse per problematiche sociali connesse alla cultura urbana e ai suoi spazi hanno orientato il suo linguaggio fotografico verso il reportage. Nel 2020 espone in una collettiva all'International Center of Photography di New York, vince il Runner-up Prize nell'ambito del Gwacheon Bio-Art International Contest in Corea del Sud. I suoi progetti vengono pubblicati da Witness Journal, La Repubblica Bologna, Il Corriere di Bologna e Il Sole 24 ore.
www.giovannadellacqua.it
https://www.instagram.com/gio.dellacqua/
Lorenzo Lambertini compositore di musica elettronica e sound designer bolognese, ha collaborato con la sua musica a diversi progetti cinematografici, documentaristici e pubblicitari, oltre che portare avanti la produzione artistica (genere: Jean Michel Jarre, Tangerine Dream e Schiller).
https://www.instagram.com/twister_music/
L'iniziativa è finanziata dai fondi PON METRO Bologna, Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014 – 2020” Asse 3 Progetto BO3.3.1j, nel quadro del progetto delle Scuole di Quartiere di Bologna.