Collaborazione e partenariato civico e istituzionale PON METRO
La Fondazione per l’Innovazione Urbana aderisce e condivide gli obiettivi del PON Metro di Bologna e realizza azioni di promozione presso gli altri attori della città, anche attraverso il metodo collaborativo e lo strumento del partenariato.
L’obiettivo è di stimolare il coinvolgimento e la partecipazione degli attori istituzionali, degli stakeholder locali, delle comunità civiche e dei cittadini della città metropolitana di Bologna attraverso attività di informazione e disseminazione del programma PON Metro 2014-2020 e dello stato di avanzamento dei relativi progetti, come previsto dall’Asse 5, in particolare dall'obiettivo specifico 5.2 “Migliorare la qualità degli investimenti realizzati nelle città attraverso un confronto inter-istituzionale e partenariale aperto e trasparente nelle attività di programmazione, progettazione, valutazione e sorveglianza sui risultati conseguiti”.
Questo processo di consultazione e collaborazione aperto alla pluralità di questi soggetti coordinato da Fondazione per l’Innovazione Urbana è stato implementato in particolare nello sviluppo delle azioni di inclusione sociale del PON (asse 3) e degli interventi di rigenerazione energetica (asse 2) e di recupero di spazi pubblici (asse 4 azione 2).
In particolare, la Fondazione ha svolto:
promozione e sviluppo di percorsi di animazione socio-culturale e servizi di prossimità
L’obiettivo è contribuire a rigenerare alcune zone di Bologna anche grazie alla presenza di nuovi servizi di prossimità e attività legate all’arte, alla cultura e alla creatività intese come acceleratori di sviluppo.
Questa modalità è stata utilizzata ad esempio al Treno della Barca, dove la Fondazione ha coordinato un percorso di animazione socio-culturale dell’area.
Nel 2022 con un avviso pubblico del Comune di Bologna sono stati assegnati gratuitamente sette locali situati al piano terra del Treno della Barca tra via Da Vinci e via Tommaseo per quattro anni ristrutturali grazie ai fondi europei FESR del Pon Metro 2014-2020. Sono risultati vincitori assegnatari degli spazi: Housatonic srl, Sayonara Film, Insight APS, la Federazione delle associazioni filippine di Bologna, Caracò, Hayat, Collettivo VERSO. Le nuove attività, con il loro insediamento, stanno quotidianamente animando i luoghi. Due locali sono stati assegnati ai cosiddetti Capitreno con un ruolo di community manager e raccordo fra le realtà che già popolano il Treno della Barca e quelle insediate e sono gestiti congiuntamente dalla nostra Fondazione e dall'ufficio di coordinamento del Patto per la lettura di Bologna con il compito di armonizzare le risorse, realizzare attività e proposte culturali rivolte alla cittadinanza con un'attenzione specifica alla lettura, co-progettare insieme a tutti gli assegnatari dei locali, con l'obiettivo generale di dare vita a una comunità attiva e ben integrata sul territorio. Tutti gli appuntamenti in programma sono disponibili su questo sito dedicato: https://www.culturabologna.it/documents/iltrenodellabarca
- Progetto Bo3.3.1m “Animazione Socio-Culturale presso I Locali Treno Della Barca” nell’ambito del PON METRO Bologna - Asse 3 “Servizi per l’inclusione sociale”
Un altro esempio di impegno della Fondazione in questo campo è relativo a tutte le attività di accompagnamento, attivazione e supporto ai servizi di prossimità sviluppate negli spazi di Bologna Attiva presso il distretto di DumBO, in via Casarini 19. Grazie alla riqualificazione e all’animazione dei diversi spazi, l’obiettivo è creare uno spazio di lavoro, di studio, di attività culturali e di dialogo aperto tra comunità, professionisti e studenti, sperimentando pratiche innovative di riutilizzo di parte di un'area che, per dimensioni e posizione, rappresenta per il territorio e i cittadini un'importante opportunità di trasformazione urbana e di risposta a nuovi bisogni. In particolare, attraverso questa progettualità, si è cercato di mettere in relazione cultura, conoscenza, innovazione e benessere, costruendo nuovi servizi civici e inclusivi per la città. Per farlo, si sono sviluppate azioni in tre principali ambiti: attività a sostegno del lavoro culturale e creativo; attività a sostegno del welfare culturale e di prossimità; attività a sostegno della cittadinanza studentesca. Per ciascuno di essi sono state promosse iniziative dedicate: percorsi formativi per lavoratori, studenti, bambini, doposcuola per adolescenti, sportello gratuito per il lavoro culturale e creativo, eventi performativi, talk, format di networking per studenti e lavoratori, fablab e falegnameria di prossimità, mostre.
Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina:https://fondazioneinnovazioneurbana.it/progetto/bolognaattiva
- Progetto Bo3.3.1j “Servizi di Prossimità: Accompagnamento, Attivazione e Supporto” nell'ambito del PON METRO Bologna - Asse 3 “Servizi per l’inclusione sociale”
attività di accompagnamento allo sviluppo progettuale
L’obiettivo è promuovere l’ingaggio e la partecipazione dei cittadini e delle cittadine del territorio allo sviluppo dei progetti del PON Metro, per favorire informazione, ascolto, dialogo e collaborazione tra amministrazione, comunità, associazioni e abitanti, condividendo priorità e bisogni e favorendo l’emersione di idee.
Questa modalità è stata utilizzata ad esempio per il progetto dell'ex Centro pasti in via Populonia nel quartiere Savena, per il quale la Fondazione ha coordinato un percorso di co-progettazione degli usi. L'edificio dell'ex Centro di produzione pasti di via Populonia era uno spazio inutilizzato dal 2010 che è stato demolito nel 2018 per essere ricostruito e destinato a nuovi usi grazie ai fondi PON Metro. Il laboratorio, ideato e gestito dalla nostra Fondazione in collaborazione con il Quartiere Savena e il Comune di Bologna, insieme ai cittadini e ai diversi portatori di interessi delle aree limitrofe, ha avuto l'obiettivo di definire le future funzioni del nuovo spazio. Il Laboratorio si è svolto nel 2019, i lavori per realizzare il nuovo centro polifunzionale sono stati avviati a maggio 2021 e il nuovo edificio è stato inaugurato nell'autunno del 2022. La Fondazione prosegue tuttora la sua attività di accompagnamento e supporto alle attività di comunità all’interno del centro.
Per maggiori informazioni: https://www.fondazioneinnovazioneurbana.it/progetto/excentropasti
- Progetto Bo4.2.1a “Riqualificazione e recupero di immobili pubblici da adibire a spazi comuni per attività di inclusione ed innovazione sociale” - Intervento Bo4.2.1a.10 “Ex Centro Produzione Pasti via Populonia” nell’ambito del PON METRO Bologna - Asse 4 “Infrastrutture per l'inclusione sociale”
attività di comunicazione
L’obiettivo è raccontare lo sviluppo dei progetti valorizzando il punto di vista dei protagonisti attraverso la realizzazione di interviste giornalistiche accompagnate da reportage fotografici improntati ad informare mettendo al centro l’esperienza diretta, ma anche le persone e le loro storie, e a costruire relazioni.
Questa modalità è stata utilizzata ad esempio per le Scuole di Quartiere, un progetto che ha avuto l'obiettivo di realizzare laboratori rivolti ai giovani in tutti i quartieri di Bologna, supportare le comunità di giovani bolognesi con progetti concreti fondati sui principi d’inclusione e di pari opportunità e sostenere chi, sui territori, si prende cura delle persone e dei luoghi.
Per le Scuole di Quartiere sono state realizzate 50 interviste ai protagonisti. Le interviste realizzate, le descrizioni di tutti i progetti delle Scuole di Quartiere e tutte le notizie di avanzamento dei vari progetti dal 2020 al 2023 sono raccolti in un unico sito web a cura della nostra Fondazione: https://scuolediquartiere.bo.it/
- Progetto Bo3.3.1j “Servizi di Prossimità: Accompagnamento, Attivazione e Supporto” nell'ambito del PON METRO Bologna - Asse 3 “Servizi per l’inclusione sociale”
Oltre alle Scuole di Quartiere, lo stesso approccio è stato utilizzato anche per il progetto del Treno della Barca attraverso interviste ai Community manager ma anche alla Responsabile Portici Patrimonio Mondiale e alla Direttrice del settore Edilizia Pubblica. Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità, Patrimonio del Comune di Bologna per illustrare la tipologia di intervento di questo progetto strategico di rigenerazione urbana e sociale, ma anche il lavoro di animazione socioculturale.
- Progetto Bo3.3.1m “Animazione Socio-Culturale presso I Locali Treno Della Barca” nell’ambito del PON METRO Bologna - Asse 3 “Servizi per l’inclusione sociale”
- Il Treno della Barca, un progetto di rigenerazione urbana e sociale. Intervista a Federica Legnani e Manuela Faustini
- Il Treno della Barca. Intervista ai capitreno Luca Tarantini, Simona Brighetti e Camilla Castoldi
Lo stesso è stato fatto per il progetto Bologna Attiva - Officina metropolitana per il nuovo lavoro, il mutualismo e l’economia collaborativa, progetto di rigenerazione umana, urbana e sociale sviluppato dalla Fondazione in collaborazione con Open Event e grazie al sostegno del Comune di Bologna e dell’Università di Bologna. Attraverso interviste alle realtà che ne fanno parte sono stati raccontati i servizi ma soprattutto una collaborazione inedita, che vede lavorare insieme realtà pubbliche, private e comunitarie con l’obiettivo di creare uno spazio di lavoro, di studio, di attività culturali e di dialogo aperto tra comunità, professionisti e studenti, sperimentando pratiche innovative di riutilizzo di parte di un'area che rappresenta per il territorio e i cittadini un'importante opportunità di trasformazione urbana e di risposta a nuovi bisogni.
- Progetto Bo3.3.1j “Servizi di Prossimità: Accompagnamento, Attivazione e Supporto” nell'ambito del PON METRO Bologna - Asse 3 “Servizi per l’inclusione sociale”
- Aula studio Borges @ Bologna Attiva. Intervista a Sara Morroi e Iolanda Infante
- Blocco Comune QP: intervista a YaBasta Bologna, Collettivo Verso e Arco Wood
- Bologna Attiva. Intervista a Chiara Faini, Giuseppe Seminario e Elisabetta Caruso
- Open Event a DumBO. Intervista ad Anita Guerra e Silvio Righi