Nell'autunno 2021 è stato realizzato un progetto di urbanistica tattica per lo spazio pedonale di via Milano, al quartiere Savena, per favorire nuove modalità d’uso dell’area e sperimentare nuove configurazioni dello spazio pubblico.
L’intervento è stato promosso dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana in collaborazione con il Comune di Bologna ed è supportato da Granarolo S.p.a. che ha finanziato l’iniziativa con 30mila euro. Inoltre, è frutto anche di un confronto con la Consulta Cinnica, attiva nel promuovere progetti e idee per una città amica dell’infanzia.
Il progetto è nato nell’ambito del Piano per la Pedonalità Emergenziale come un’azione di urbanistica tattica: un processo di trasformazione urbana utilizzato dalle città di tutto il mondo che permette di cambiare rapidamente l’uso di strade e spazi cittadini con elementi temporanei e poco costosi, analizzare la loro efficacia e poi adattare il progetto definitivo sulla base delle reazioni di cittadini e cittadine, delle comunità locali e del territorio.
Con l’intervento di via Milano si è voluto replicare fuori dal centro storico la sperimentazione condotta in piazza Rossini e rafforzare un approccio sperimentale nel quale l’allestimento è uno strumento processuale e di partecipazione utile a stabilire un dialogo tra lo spazio urbano in trasformazione e le persone che lo vivono.
L'intervento di trasformazione temporanea di via Milano ha infatti l’obiettivo di far sperimentare nuovi usi creativi e non convenzionali dello spazio per aumentare la vivibilità e la bellezza di un tratto di strada che non aveva prima nessuna particolare funzione, accogliendo persone di diverse età, diverse possibilità motorie e diversi potenziali interessi, con una particolare attenzione ai bambini e alle bambine delle vicine scuole (in foto l'area pre-intervento e seguire il rendering del progetto).
Sono stati realizzati: giochi disegnati a terra per il gioco e l’interazione, vasche sensoriali, un’area per orto didattico con pedane in legno e panche in circolo per l’aggregazione informale dei più piccoli, ma anche un tavolo multi-sport, un tavolo da pic-nic inclusivo, un paio di panchine tubolari e un’area con pedane e vasche alberate per l’aggregazione libera delle persone o per l’organizzazione di piccoli eventi.
Le scritte verniciate a terra sono ispirate alla Convenzione sui diritti del fanciullo approvata dall’Assemblea generale dell’ONU e invitano a riflettere sul tema dei diritti dei bambini mentre uno dei riquadri a terra è a disposizione dei bambini per disegnare liberamente.
I colori, i materiali e le composizioni utilizzate mirano a favorire la curiosità e quindi a supportare le persone nell’immaginare e praticare usi, prendendo parte così al processo di trasformazione dello spazio (in foto, vista dall'alto dell'intervento realizzato).
L’intervento è stato realizzato nel mese di settembre 2021 e inaugurato il 23 ottobre 2021 alla presenza di Matteo Lepore - Sindaco del Comune di Bologna, Marzia Benassi - Quartiere Savena, Giovanni Ginocchini - Direttore Fondazione Innovazione Urbana, Costanza Gagliano - Consulta Cinnica e Gianpiero Calzolari - Presidente Granarolo S.p.A. nel corso di una mattinata di festa con giochi, spettacoli, laboratori e iniziative per bambine e bambini (in foto il giorno dell'inaugurazione).
L'intervento avrà una durata di circa un anno e mezzo. A seconda di come verrà utilizzato lo spazio in questo periodo sarà realizzata la trasformazione definitiva dell’area, tenendo conto degli usi che le persone hanno fatto dello spazio durante la prima sperimentazione.
Sia prima che dopo la realizzazione dell'intervento sperimentale si sono svolte attività di osservazione e monitoraggio (tramite interviste, osservazioni sul posto e un questionario online diffuso tra gli abitanti e i frequentatori dell'area. Gli esiti dell'attività di osservazione e monitoraggio sono stati pubblicati a giugno 2022 all'interno di questo report.
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